Rubrica Psicologia
L’ansia è un insieme complesso di reazioni sia fisiologiche che comportamentali che cognitive (pensieri) che si manifestano in seguito alla percezione di uno stimolo che la persona vive come MINACCIOSO.
L’ansia, di per sé, è un’emozione di base che serve all’attivazione del nostro organismo. Quando rimane ad un livello accettabile, diventa funzionale per gestire le nostre attività quotidiane…addirittura può aumentare la nostra performance.
Quando invece supera il livello, diviene soverchiante fino a schiacciarci.
I sintomi possono essere svariati tra cui : tachicardia, fiato corto, fame d’aria, mancanza di appetito oppure iperfagia (mangiare a dismisura), angoscia, senso di oppressione, confusione. In alcuni casi anche derealizzazione e depersonalizzazione, mancanza di attenzione e concentrazione…
Ma come gestirla?
Quando percepiamo un EVENTO SCATENANTE, inneschiamo questo PILOTA AUTOMATICO ovvero entriamo nei nostri pensieri disfunzionali e li viviamo in modo anticipato…questo aumenta la nostra insicurezza e alimenta la paura.
È necessario quindi IMPARARE A RELAZIONARSI in modo diverso con i nostri pensieri e le nostre emozioni, OSSERVANDOLI senza reagire ad essi.
Gli stati interni sono transitori e per natura, inoffensivi e innocui.
Attraverso la Mindfulness, aumentiamo la fiducia in noi stessi e impariamo a prendere le distanze dai pensieri che ci proiettano nel futuro e che non ci fanno vivere serenamente il QUI ED ORA.
Dott.ssa Ghidini Monica – Psicologa Clinica
ghidinimonica@hotmail.com
“La pace non può essere ottenuta con la forza; può essere raggiunta solo con la comprensione” Einstein
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