RUBRICA PSICOLOGIA
IL SETTING IN PSICOLOGIA
Se cerchiamo il significato di ‘’SETTING’’ troviamo che è una parola con diversi significati: ambiente, cornice, contesto, ambientazione, scenario, posizione, allestimento…ed altri ancora nei diversi vocabolari.
Quante volte abbiamo sentito questa parola senza saperne il significato o senza cercare di capire cosa avviene nel setting; un significato che dipende non solo dal luogo fisico ma s anche dalle relazioni che si sviluppano al suo interno.
In Psicologia il setting è l’ambiente che ci accoglie, la stanza con il suo arredamento, il lettino, il taccuino per gli appunti ma soprattutto la persona che in quel momento è lì per accoglierci ed ascoltarci: la relazione che si stabilisce, il patto che si costruisce.
E’ un involucro che racchiude emozioni, sensazioni, percezioni, ricordi, dolori fisici, sofferenze psicologiche, segreti ma anche gioie, comprensione, condivisione… racchiude tutto quello che siamo.
Proprio per questo il setting acquisisce un’importanza inimmaginabile, diventa un luogo magico dove possiamo essere noi stessi, dove possiamo lasciarci andare, dove non siamo giudicati, dove abbiamo la possibilità di vedere le cose in un modo che prima non conoscevamo.
Il setting quindi deve essere accogliente e non deve prevalere la personalità dello psicologo o le sue ideologie, i suoi traguardi e le sue ambizioni; deve essere flessibile e dinamico allo stesso tempo permettere allo psicologo di adattarlo, anche durante l’incontro, alle nostre esigenze.
Noi di Psicobiomed il setting è libertà d’espressione, di pensiero, punto di partenza per ESSERE AL CENTRO ossia attivi in un processo di cura che porta alla consapevolezza di punti critici e di forza che permettono di scoprire chi siamo e cosa possiamo fare noi e per gli altri…’’la nostra valigetta degli attrezzi!’’ …e questo vogliamo farlo con voi.
Dott. Brusadelli Marina Psicologa Clinica
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