RUBRICA PSICOLOGIA
Ci sentiamo stanchi, non vediamo l’ora di andare a dormire e quando siamo a letto non riusciamo, ci sale l’ansia, ci giriamo e rigiriamo nel letto svegliandoci il mattino più stanchi di prima. E’ una condizione molto comune ed anche sottovalutata perchè diamo poca importanza al sonno e soprattutto perchè non consideriamo questo stato come un possibile campanello d’allarme di un problema più importante. Quindi all’ansia notturna si aggiunge un disturbo del sonno e questa combinazione genera in noi uno stato di paura che a sua volta genera una riattivazione di una parte del sistema nervoso che è l’opposto di quello che dovrebbe succedere in quel momento. A questo punto metteremo in pratica tutto ciò che è nelle nostre facoltà per contrastare questo meccanismo…senza riuscirci. Quali sono i segnali che ci fanno capire che bisogna fare qualcosa affinchè questa condizione non diventi ”la normalità”?
-palpitazioni, sudorazioni, vertigini, difficoltà respiratorie, sensazione di sentire il cuore in gola
-sensazione di pensieri che si rincorrono senza riuscire a focalizzarsi su un pensiero in particolare
-paura di avere incubi, sensazione di sognare ad occhi aperti
-dolori da tensione muscolare come mal di testa e senso di costrizione
-attacchi di panico, paura di morire o di non riuscire a fare qualcosa
-pensieri ricorsivi su fatti accaduti durante il giorno
-frequenza degli episodi
-necessità di mangiare
L’ansia si manifesta con problemi legati al rendimento lavorativo o scolastico, umore alterato, problemi di problem solving e concentrazione, disturbi dell’apparato cardiocircolatorio e disturbi alimentari.
Dobbiamo porre però attenzione ad altri segnali che il nostro corpo ci invia perchè potremmo trovarci in una condizione di depressione senza accorgercene, sottovalutandola e quindi rimandando le cure adeguate peggiorando così la prognosi.
I segnali in questo caso, oltre ai precedenti, coinvolgono sia l’aspetto cognitivo/comportamentale che fisico:
-perdita di energia, fatica a fare anche cose semplici
-perdita di desiderio di fare cose che normalmente ci soddisfano
-perdita/aumento dell’appetito
-perdita dell’autostima
ed altri segnali che ci devono far capire che abbiamo bisogno d’aiuto
Quando dobbiamo preoccuparci?
-quando abbiamo già provato tecniche di rilassamento/meditazione
-quando abbiamo cercato di promuovere il benessere fisico durante il giorno aumentando l’attività fisica/svago
-quando abbiamo provato camomilla, melatonina, tisane per favorire il sonno
-quando abbiamo modificato tutte le cattive abitudini come consumo di alcool, caffè, energy drink, uso di tablet o smartphone dopo un certo orario, visione di film particolarmente violenti
Perchè è necessario rivolgersi ad un professionista?
Perchè il sonno è essenziale come respirare l’aria o nutrirsi, perchè durante il sonno il corpo riposa per permetterci di ricaricarci, produce diverse sostanze che sono necessari al mantenimento del suo corretto funzionamento.
Se hai qualche dubbio o hai un problema come quello appena descritto contattaci per un approfondimento scrivendo a :
dott.brusadelli@psicobiomed.IT
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